di Vincenzo (Enzo) Di Fazio
per la parte 1 (leggi qui)
Continuo con la rassegna fotografica. Questa volta lo spazio è riservato alle foto dei vincitori esposte nella mostra ma non ancora pubblicate. Divise per autore, ognuna viene riportata con il proprio titolo.
- di Anna Maria Mazzella
(Scorci)
- di Lorenza Gungui
(‘A varchetella)
(Abbasce ‘a marine)
(Facitme sta’ quiete)
- di Martina Di Giovanni
(Il cielo con un dito)
(L’isola riflessa)
(Nascondino)
- di Alessia Iodice
(Cardi in bellavista)
(Il Grottone di Santa Maria)
(Portone Marinaro)
- di Rachele Nocerino
(La spiaggia dei cantieri)
(Scalinata)
- di Simona Benedetta Feola
(Capretta tra l’erba)
(Antico forno dei Conti)
(Cavallo dei Conti)
- di Benedetta Villone
(Passeggiata sulla spiaggia di Santa Maria)
- di Valerio Lubrano
(Ingegneria romana)
- di Nicolò Carbone
(I Conti attraverso la macchia mediterranea)
(Vicoletto colorato dei Conti)
(Riposino pomeridiano in Via dei Conti)
Queste immagini, come le altre che presenteremo in un prossimo appuntamento a conclusione della rassegna, costituiscono, fatta eccezione per quelle di Martina, Anna Maria e Lorenza, il frutto del lavoro di ragazze e ragazzi con un’età media di 10 anni.
Tutti questi ragazzi, mi sento di dire, possiedono qualità e capacità, tutti nella loro diversità.
Sono lavori semplici eppure interessanti in quanto rappresentano la loro interpretazione dell’ambiente in cui vivono.
Ha scritto Wim Wenders, scrittore, sceneggiatore, fotografo, regista tedesco (famoso il suo Paris, Texas premiato nel 1985 con la palma d’oro a Cannes): “Attraverso il mirino, colui che fotografa può uscire da sé ed essere dall’altra parte, nel mondo, può meglio comprendere, meglio vedere, meglio sentire, può amare di più.”
Magia della fotografia!
Le mostre di fotografia & disegni – La rassegna dei lavori (2) – continua